La cassetta abusiva

La cassetta incriminata
La cassetta incriminata

La cassetta dei libri posta al Boschetto sarebbe “abusiva”. Da qui la richiesta dei proprietari dello spazio privato di rimuoverla. Pare dunque che non sia stato richiesto il permesso ai condomini ma solo all’amministratore. Può un amministratore concedere qualsivoglia permesso inerenti gli spazi condominiali senza il consenso dei condomini? Non credo. Anzi credo che si debba tenere una apposita riunione per deliberare. Per iscritto. Dunque ne erano a conoscenza tutti (Il Sindaco, l’assessore alla Vivibilità social, la direttrice del Casa Circondariale di Cremona, il presidente del Quartiere Boschetto-Migliaro, i referenti della Rete Bibliotecaria Cremonese, le maestre e i bambini della scuola primaria del Boschetto) tranne chi doveva essere avvisato. Ora si sprecano le polemiche accusando i proprietari dello spazio occupato di <attacco alla cultura>. Io invece mi chiedo perchè l’amministrazione non sia partita col piede giusto, ovvero coinvolgendo in primis proprio coloro che ora si sentono ignorati. Mi chiedo poi se, in nome della “cultura” , si possano aggirare leggi, regole e buonsenso. A qualcuno risulta  che si possa parcheggiare in divieto di sosta per andare in biblioteca a studiare?

cassetta abusiva
Pubblicata su “La Provincia” di Cremona

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *